DISFUNZIONE ERETTILE 

La pillola blu non serve più

Escludendo l’uomo, nel regno animale non si assiste a fenomeni di impotenza.
Quando un maschio di qualsivoglia razza non riesce ad accoppiarsi con la rispettiva femmina è solo per motivi di competizione con altri maschi più forti.
Dobbiamo domandarci perché nell’uomo il fenomeno è invece molto diffuso, già superati i 45-50 anni.
E la risposta non può che chiamare in causa lo stile di vita che l’uomo si è autoimposto, con le scelte alimentari che ne derivano, e le costanti scariche di stress quotidiane.
L’alimentazione che noi tutti conosciamo influenza sin dalla base tutto il nostro regime ormonale, e non ultimo proprio il #testosterone, che si ritiene il maggiore responsabile di libido e prestazione sessuale.

disfunzione erettile

Ebbene il consueto eccesso di insulina cui ci sottoponiamo con alimenti troppo ricchi di zuccheri, riverbera negativamente su questo fondamentale ormone.
Più di uno studio ha confermato che l’andamento dei due ormoni testosterone/insulina è inversamente proporzionale.
Dunque quando l’uno è alto (insulina), l’altro è basso (testosterone), e viceversa.
Come funziona?
Quando l’insulina entra nel flusso sanguigno per abbassare la glicemia, produce anche alcuni effetti indesiderati, tra questi l’accumulo di grasso viscerale (è un tipo di grasso più profondo, che tende ad avvolgere gli organi interni).
Una peculiarità del grasso in eccesso è quella di CATTURARE LE MOLECOLE DI TESTOSTERONE LIBERO, che in tal modo vengono trasformate in estradiolo (ormone femminile, che spiega anche la naturale tendenza delle donne ad avere più massa grassa rispetto all’uomo).
In secondo luogo, nei soggetti che manifestano la disfunzione erettile, si nota anche una IPERGLICEMIA PREDIABETICA, situazione che porta l’ipofisi, ghiandola che secerne le #gonadotropine, a ridurne fortemente la produzione.
Questo passaggio è importante perché SONO LE GONADOTROPINE A STIMOLARE I TESTICOLI A GENERARE TESTOSTERONE.
Con il calo di testosterone si evidenziano anche altri stati di malessere diffusi come:
- calo della forza muscolare
- aumentata fragilità ossea
- anemia
- tono umorale tendente alla depressione
- iperplasia prostatica
Quest’ultimo aspetto merita ulteriore attenzione perché questa ghiandola quando ingrossata aggiunge disturbi legati non solo alla qualità dell’eiaculato ma anche alla minzione.
E il cortisolo?
Ho fatto cenno anche a questo ormone, nella prima parte di questo articolo, riferendomi all’eccessivo stress psico fisico che vivono tante persone ogni giorno.
Uscendo dai binari di una normale produzione circadiana (ciclo di 24 ore) il cortisolo rimane attivo e presente nel torrente ematico per molto più tempo, grazie a fattori di rilascio (sostanze che ne promuovo la produzione) in grado di IMPEDIRE AD ALTRI FATTORI DI RILASCIO SPECIFICI DEL TESTOSTERONE di svolgere il loro compito.
Inoltre, le condizioni di ansia ed agitazione tipiche della #cortisolemia alta sono deterrenti molto efficaci verso la serenità e il rilassamento mentale necessari ad una efficiente prestazione sessuale.
Sappiamo che la medicina ha risolto il problema, chimicamente, tramite la somministrazione della ormai famosa “pillola blu”, Viagra o farmaci equivalenti.
Il meccanismo di azione è semplice: il medicinale rilascia nel sangue un principio attivo, detto cGMP, il quale induce il rilassamento nelle pareti dei vasi sanguigni di afflusso al pene.
Questa condizione è essenziale perché il sangue possa accrescere la pressione interna agli speciali canali detti “corpi cavernosi”, e quindi permettere la erezione.
Il pene NON E’ UN MUSCOLO, quindi solo una adeguata pressione interna ne permette l’inturgidimento.
La “pillola blu” fa esattamente questo, distende e rilassa i vasi arteriosi, che quindi possono fare affluire più sangue.
Ma ad un prezzo: gli effetti collaterali.
Che non sono pochi, come cefalea, dolori basso ventre, vertigini, vampate di calore, ecc.
Inoltre l’uso di questo farmaco è altamente controindicato nei soggetti con problemi cardio vascolari, che hanno già avuto episodi di angina, che hanno disturbi alla vista, ipotensione.
Poi ci sono fenomeni di dipendenza e disregolazione del sistema neurovegetativo (il che significa che si altera un po’ tutto l’ordine delle funzioni del corpo).
Ma allora, è meglio rinunciare?
No, esiste una alternativa naturale, vera, priva di qualunque effetto collaterale, e addirittura in grado di COMPENSARE QUEI DEFICIT CHE SONO ALL'ORIGINE DELLA DISFUNZIONE ERETTILE.
Mi riferisco al Ganoderma, tra i cui principi attivi troviamo i triterpeni, sostanze in grado di promuovere spontaneamente la normale distensione dei vasi arteriosi ed anche uno stato emotivamente più rilassato.
Ai corpi cavernosi potrà quindi affluire liberamente e senza restrizioni il torrente ematico in grado di saturarli e portarli “a giusta dimensione”.
Non ultimo, nella famiglia dei triterpeni sono presenti importanti precursori steroidei, sostanze cioè che potranno trasformarsi attraverso vari passaggi metabolici proprio in ormoni, tipicamente in testosterone.
Dunque un’azione a triplo effetto che non teme confronti con altri rimedi e che riepilogo qui:
- vaso dilatazione arteriosa
- rilassamento mentale
- metabolismo steroideo
Nota Importante.
Per coloro che decidono di sperimentare la terapia naturale a base di fungo ganoderma, è necessario sapere che i procedimenti con i quali vengono ricavate le polveri dal fungo sono DETERMINANTI nel mantenere (o perdere) i principi attivi di cui sopra. Quindi i procedimenti estrattivi che impiegano solventi chimici utili a massimizzare la resa del prodotto di partenza, ANNIENTANO la biodisponibilità delle sostanze contenute, e diventano altresì un PERICOLO PER LA SALUTE, in quanto i residui di lavorazione rimangono “intrappolati” nella struttura chimico fisica del fungo.
Ho valutato con attenzione le varie proposte e le relative specifiche di produzione di varie aziende presenti sul mercato del ganoderma, ed ho verificato che l’unica a fare della TOTALE GENUINITA’ del prodotto finale un preciso obiettivo aziendale è la DXN. Non a caso il nome DXN esprime nella lingua madre (il cinese) , i concetti di AFFIDABILITA’, ONESTA’, VIRTU’.
Se intendi dunque apprezzare fino in fondo gli effetti che può generare su di te, sui tuoi disturbi, sulla tua salute complessiva un prodotto naturale e di storia millenaria come il Ganoderma Lucidum, contattami qui oppure al 327 7343859.

 

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