Trucco per accelerare il metabolismo

E bruciare grassi!

E’ possibile consumare più calorie in modo semplice, semplicissimo, e ugualmente efficace?
La risposta è SI. Basta esporsi con più frequenza al freddo.
Può non apparire molto attraente lì per lì questa idea, ma se approfondite i vantaggi, la cosa può divenire molto, molto interessante. 
E’ inoltre accertato che la terapia del freddo è in grado di amplificare notevolmente qualsiasi risultato ottenibile attraverso una corretta alimentazione e l’esercizio fisico. Ecco alcuni dei benefici garantiti dalla "terapia del freddo":

acceleratore metabolico

 - Aumento del metabolismo: il corpo affronta il freddo iniziando a tremare, nel tentativo di aumentare la temperatura corporea, e lo fa costringendo i muscoli a contrazioni ripetute (che consumano calorie). Inoltre regola il metabolismo per conservare la temperatura corporea ad una certa soglia, con il risultato di agire due volte in direzione del consumo di calorie.
- Perdita di grasso: l'esposizione a temperature fredde favorisce il rilascio di adiponectina, un ormone che interviene nel metabolismo del grasso. Allo stesso tempo l'adiponectina aumenta l'assorbimento del glucosio nei muscoli e riduce il tasso glicemico nel sangue. Tale meccanismo impedisce inoltre la formazione di nuove riserve di grasso.
- Longevità: a livello cellulare si attivano meccanismi di preservazione che ritardano i tempi del decadimento cellulare. 
- inoltre l’azione lipolitica attacca molto agevolmente proprio il grasso  "bianco", quello metabolicamente inattivo, e che si trova accumulato nei punti più problematici (addome, fianchi, glutei, cosce).

Quanto dura una sessione di terapia del freddo e come si fa?
Sono già sufficienti 10-15 minuti di esposizione. Un unico modo di metterla in pratica non viene indicato, e si potrebbe quindi facilmente immaginare ad esempio di rimanere all’aperto, in una qualsiasi giornata invernale, un po’ meno coperti dell’abituale. Basterebbe probabilmente liberarsi di un maglione, una felpa, o poco altro per consentirci di avvertire i primi brividi.
Resistere per quel quarto d’ora è già la terapia stessa del freddo.
Un altro modo, più comfortevole per alcuni versi, è quello di applicare impacchi di ghiaccio sulle aree alle quali intendiamo applicare la terapia.