ALLENA IL CERVELLO

I migliori benefici dalla attività fisica

Che tu faccia esercizio regolarmente, o semplicemente vada a camminare di tanto in tanto, sai bene che al termine dell’attività fisica senti la tua mente più chiara e più pronta. Studi recenti dimostrano, dati alla mano, che quella sensazione va decisamente oltre, e che una attività regolare modifica RADICALMENTE il comportamento e l’evoluzione delle cellule neuronali.

cervello allenato

Dovrebbero tenerne debito conto tutti coloro che vivono da vicino situazioni critiche, dove parenti, amici, si confrontano quotidianamente con malattie degenerative come Alzheimer e Parkinson.

Si tratta di “vedere” il cervello come un muscolo vero e proprio, quindi soggetto anch'esso a cali prestazionali, quando non viene sufficientemente allenato. Il fatto è che, in caso di scarso, o addirittura assente allenamento, il cervello non solo perde abilità e forza, ma tende soprattutto a perdere qualità intrinseca. Qualità dei tessuti, delle cellule, e dunque qualità del suo funzionamento complessivo, con la sua progressiva degenerazione.

Proprio come accade per i diversi tipi di esercizio che ottengono diversi effetti sul corpo, anche per il cervello attività differenziate permettono di ottenere un ventaglio di risultati tra loro complementari.

L’esercizio fisico di tipo aerobico riserva un particolare effetto sulle capacità cognitive. E’ in grado di stimolare la crescita di nuovi neuroni, attraverso il rilascio di un ormone, irisina, direttamente coinvolto in tale processo. I ricercatori del “CARDIA Study", un programma di ricerca e valutazione degli effetti di esercizio fisico e alimentazione sul sistema cardio circolatorio, condotto negli USA, hanno specificamente correlato l'esercizio cardio, al miglioramento della memoria verbale, alla velocità psicomotoria (la relazione tra movimento fisico e capacità di pensiero) e alla funzione esecutiva.

Un esercizio regolare e costante può aumentare le dimensioni dell’ippocampo, la parte del cervello che si occupa della memoria e del movimento nello spazio. Si è inoltre dimostrato che vengono incrementate le attività cerebrali nella corteccia prefrontale, l'area del cervello associata al processo decisionale e al pensiero complesso.

La ricerca dimostra che non è mai troppo tardi per iniziare una qualunque attività fisica. Anche l'inizio dell'esercizio nella mezza età ridurrà sostanzialmente il rischio di demenza, specialmente per le persone inattive, ed anche qualle colpite da sovrappeso o dall’obesità.

 Due modi per migliorare la funzione cerebrale a tutte le età, senza necessità di particolare preparazione fisica li vediamo qui.

1) Esercizio aerobico, con livelli di intensità da basso ad alto secondo le capacità del soggetto. Possiamo in questo caso considerare protocolli che prevedano 30 minuti di cardio moderato cinque volte a settimana, o, in alternativa, 20 minuti di cardio intenso tre volte a settimana. Esercizi cardio includono: camminare all’aperto o su un tapis roulant, andare in bicicletta, fare jogging o corsa, usare un vogatore o una ellittica.

 2) Esercizio funzionale, breve e ad alta intensità, che si rivela anche un ottimo modo per bruciare i grassi e aumentare la massa magra. Questo tipo di attività richiede comunque un periodo di adattamento, attraverso il quale sarà possibile indirizzare l’intero organismo ad utilizzare al meglio ogni risorsa. In genere è possibile impostare il lavoro con alternanza di periodi ad alta intensità (10 - 30 secondi), con periodi di 30 - 50 secondi, a bassa intensità.

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