Allenamento di forza per il cuore: più efficace del cardio fitness.

Sfatare un luogo comune.

Per incrementare la resistenza e bruciare più calorie si pensa automaticamente alla pratica di attività cardio. Che significa correre, andare in bici, nuotare, ecc. Ma studi recenti hanno confermato che la migliore risorsa per aiutare il cuore a funzionare al meglio è in realtà l'allenamento studiato per incrementare la forza, e non la resistenza. Per comprenderne a fondo il significato è utile conoscere in modo più analitico il termine "Cardio". Questo si riferisce alla salute cardiovascolare ottenuta attraverso l'esercizio fitness. In tale occasione il cuore si trova a spingere il sangue in tutto il corpo e con il sangue invia anche grandi quantità di ossigeno (oltre ad altri nutrienti vitali) necessarie ai muscoli per mantenere la loro funzione.

cuore

E più i muscoli lavorano e maggiore è la richiesta di ossigeno nel sangue. E' chiaro quindi che durante l'esercizio il cuore deve adeguare la sua capacità al ritmo imposto dalle strutture muscolari. Anche se è vero che l'attività di cardio fitness migliora la resistenza, ed a questo aspetto associamo un maggiore consumo di calorie e di riflesso anche di grassi, è possibile dimostrare che il modo più efficace di ottenere tali risultati è l'allenamento per la forza. In particolare agendo sulla leva della intensità, si ottengono tre importantissimi effetti:

  • 1. Rilascio di adrenalina che favorisce la dilatazione delle arterie nei muscoli, per una maggiore portata.
  • 2. Abbassamento della resistenza vascolare periferica che permette una migliore e più efficiente distribuzione del sangue in tutto il sistema (aumento della gittata cardiaca).
  • 3. Le forti contrazioni muscolari collegate alla intensità aumentano il flusso di ritorno venoso al cuore, con indubbi benefici.

Gli studi

Uno studio effettuato su 2 gruppi di pazienti, il primo con efficienza cardiaca nella norma, e il secondo con insufficienza cardiaca congestizia, ha permesso di confrontare gli effetti cardiovascolari dell'allenamento ad alta intensità.
Il risultato ha mostrato che questo tipo di allenamento non solo non ha prodotto effetti negativi sul gruppo con insufficienza cardiaca congestizia, ma ne ha addirittura migliorato la funzione cardiovascolare (cosa già verificata anche nel caso del primo gruppo).
Lo statunitense Dr. McGuff che ha seguito lo studio afferma: "Alcuni dei miei pazienti con evidente restringimento delle arterie coronarie soffrono di angina, (il dolore percepito nel cuore in seguito allo scarso flusso arterioso coronarico). L'esercizio ad alta intensità cui sono stati sottoposti tali soggetti non ha mai generato episodi di angina. Gli stessi pazienti quando invece devono affrontare una camminata in salita, andare in bicicletta, o esercitarsi su un tapis roulant mostrano sempre insofferenza e angina. L'ipotesi è che attività come il camminare non producano contrazioni muscolari sufficientemente intense da stimolare un aumento del ritorno venoso, e del flusso sanguigno coronarico diastolico, e in definitiva di tutto il flusso sanguigno".
Lo stesso studio ha inoltre permesso di provare che l'allenamento della forza su persone con ipertensione ha contribuito a portare la loro pressione sanguigna a livelli normali. Ricordiamo qui anche che l'allenamento della forza con elevata intensità è molto più efficace nel bruciare i grassi rispetto alla attività di cardio fitness.